Riga insieme a Torino progettano una nuova tecnologia con droni per il lavoro di polizia municipale per 900.000 euro / articolo

A differenza dei droni esistenti, quelli nuovi saranno autonomi. Ciò significa che potranno volare e trasmettere informazioni senza essere controllati dalla polizia. Per attuarli è necessario costruire le infrastrutture adeguate. Con tali droni le forze dell’ordine pattuglieranno i dintorni di Ķīšezer e Vecāķi. Lo ha riferito la radio lettone della polizia municipale di Riga, precisando che quattro droni autonomi potrebbero apparire nella capitale dopo tre anni.

Andrejs Aronovs sulla nuova tecnologia dei droni

00:00 / 00:35

Scaricamento

Viktors Demidovs / Radio lettone

Andrejs Aronov, vice capo della polizia municipale, ha spiegato: “Abbiamo in programma di utilizzare un drone autonomo per pattugliare le aree acquatiche di Ķīšezer e Vecāķi, vale a dire la zona costiera del Golfo di Riga e Ķīšezer. Questi droni garantiranno, diciamo diciamo, una possibile violazione ambientale, [piemēram], inquinamento, pesca artigianale, controllo delle spedizioni. Oltre a tutto questo, in futuro speriamo vivamente di potersi integrare con strumenti di intelligenza artificiale, e l’utilizzo delle termocamere contemporaneamente ad una normale telecamera sarà anche un supporto significativo per i nostri bagnini per monitorare almeno il nuoto. la zona.”

Il Comune di Riga prevede di collaborare direttamente con il Comune di Torino, poiché utilizza ampiamente i droni per monitorare gli eventi pubblici.

Nel frattempo, l’Agenzia digitale di Riga prevede che i voli pilota potrebbero aver luogo già nel prossimo anno.

A differenza dei droni esistenti, quelli nuovi saranno autonomi. Ciò significa che potranno volare e trasmettere informazioni senza essere controllati dalla polizia. Per attuarli è necessario costruire le infrastrutture adeguate. Con tali droni le forze dell’ordine pattuglieranno i dintorni di Ķīšezer e Vecāķi. Lo ha detto la polizia municipale di Riga alla Radio Latvijas, precisando che quattro di questi aerei potrebbero iniziare il pattugliamento dopo tre anni.

Nel frattempo, la Riga Digital Agency prevede che i voli pilota potrebbero aver luogo già nel prossimo anno. Il direttore dell’agenzia, Arnis Gulbis, ha parlato dello scopo del progetto:

Con un drone possiamo andare più lontano, più velocemente, con maggiore precisione. Puoi capire se qualcuno ha nuotato troppo lontano nel mare o se ci sono pescatori sul ghiaccio e così via.
Latvijas Radio: Farete esperienza da Torino o lavorerete insieme?
Siamo il partner principale di questo progetto. Infatti Torino imparerà più da noi che noi torinesi.
Perché?
Ovviamente abbiamo questa spinta tecnologica, il desiderio di provare cose nuove. Torino è geograficamente simile a Riga.

Al consiglio comunale di Riga, Radio Latvijas ha rivelato che il progetto costerà alla capitale più di 900mila euro, di cui circa tre quarti saranno coperti dall’Unione Europea, e 230mila euro saranno coperti dal Comune.

Errore di battitura?

Evidenziare il testo e premere Ctrl+Invioper inviare all’editore il frammento di testo da correggere!

Evidenzia il testo e premi su Segnalare un bug pulsanti per inviare all’editor il frammento di testo da correggere!

Elite Boss

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *