L’Italia arresta lo yacht dell’oligarca russo Melnichenko


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La Guardia di Finanza italiana ha arrestato il gigantesco yacht “Sy A” appartenente all’oligarca russo Andrey Melnichenko, hanno riferito sabato i media italiani.

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Nel porto di Trieste era ormeggiato il più grande yacht a motore privato del mondo “Sy A”, lungo 143 metri, largo 25 metri e il cui prezzo ammonta a circa 500 milioni di euro.

Come riportato, l’Unione Europea (UE), in risposta all’invasione russa dell’Ucraina, ha annunciato mercoledì nuove sanzioni contro Mosca. Melnichenko figura tra i funzionari e gli uomini d’affari russi soggetti a sanzioni.

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Uno dei motivi per imporre le sanzioni è stata la sua partecipazione a un incontro con il dittatore russo Vladimir Putin il 24 febbraio, giorno in cui è iniziata la nuova invasione dell’Ucraina.

Si ritiene che Melnichenko sia uno degli uomini d’affari russi più potenti con stretti legami con il governo russo.

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