È stato annunciato il mese scorso quando Vialli si è dimesso da capo della delegazione della nazionale italiana.

Il quotidiano italiano Corriere della Sera ha riferito prima di Natale che la madre di Vialli, Maria Teresa, 87 anni, e il fratello Nino, si erano recati a Londra per stare con Vialli in ospedale.

Durante i suoi 16 anni di carriera da giocatore in Italia, Vialli ha vinto tutti i maggiori trofei, tra cui il titolo di vincitore della Serie A nel 1991 con la Sampdoria e nel 1995 con la Juventus.

Ha trionfato in Champions League nel 1996 con la “Juventus”, così come nel 1993 ha vinto la Coppa UEFA e nel 1990 con la “Sampdoria” ha vinto la Coppa delle Coppe UEFA, nel 1998 ha fatto lo stesso nelle file di ” Chelsea”.

Ha anche vinto quattro volte la Coppa Italia e due volte la Supercoppa italiana.

Nella nazionale italiana ha segnato 16 gol in 59 partite, giocando anche le finali dei Mondiali 1986 e 1990 e aiutando l’Italia a conquistare il terzo posto nel 1990.

Il trasferimento dell’attaccante dalla “Sampdoria” alla “Juventus” nel 1992 era a quel tempo il record mondiale di trasferimenti nel calcio: 12,5 milioni di sterline.

Vialli ha giocato per il Chelsea dal 1996 al 1999. Alla fine della prima stagione ha vinto la FA Cup, e nella seconda ha vinto anche la Coppa di Lega con la squadra.

Ha trascorso la terza stagione nel club come allenatore.

La FIGC fa sapere che tutte le partite di sua competenza questo fine settimana inizieranno con un minuto di silenzio in onore di Vialli.