Aron, che ha guadagnato il terzo posto in qualifica, ha fatto un’ottima partenza nella gara principale, che lo ha reso momentaneamente leader sulla linea di partenza. Sfortunatamente, il talento estone della formula non ha potuto godere a lungo di questa posizione, dato che la sua gara si è conclusa alla prima curva.
Aron, che era in una posizione ideale, ha iniziato ad entrare alla prima curva, quando all’improvviso lo spagnolo Pepe Marti lo ha investito da dietro ad alta velocità. La formula dell’estone ha sofferto così tanto che non è stato possibile continuare. A Mart è stata assegnata una penalità di 10 secondi in questa situazione.
A causa dell’interruzione, Aron ha perso l’opportunità di lottare per punti importanti. Sarebbero sprecati, dato che il leader della classifica, Isack Hadjar, ha concluso la gara all’11° posto, cioè fuori dalla zona punti.
Il GP d’Italia è stato infine vinto da Gabriel Bortoleto (Invicta Racing), partito dall’ultima posizione, davanti a Zane Maloney, autore del secondo posto, e Richard Verschoor, ultimo a salire sul podio.
Dopo il GP d’Italia, Hadjar è ancora in testa alla classifica della F2 con 165 punti. Bortoleto, che ha vinto in Italia, ha 154,5 punti e Maloney ha 135 punti. Aron continua in quarta fila con 124 punti.
Mancano ancora tre gare alla F2. A settembre le gare si svolgono in Azerbaigian, a novembre in Qatar e la stagione si conclude a dicembre negli Emirati Arabi Uniti.