Lunedì la nazionale lettone ha iniziato a preparare la partita di qualificazione con la squadra israeliana, che si terrà domenica alle 15 al Centro Olimpico “Rimi”.
“Tutti i candidati sono sani e giocano abbastanza nei loro club. Speriamo di essere nella formazione migliore. Cercheremo di prepararci bene e di analizzare la partita precedente”, ha detto Vētra.
Un anno fa, nella prima fase delle partite del Gruppo J, la squadra lettone ha sconfitto Israele (62:56) a Tel Aviv e la squadra svedese (79:60) a Riga. Svezia e Israele giocheranno a Uppsala il 24 novembre in apertura della seconda fase dei giochi.
“In Europa al momento, tutte le squadre stanno giocando abbastanza bene e anche quella partita lo ha dimostrato. È passato un anno e ci sono stati dei cambiamenti in entrambe le squadre. Hanno buoni esterni, intelligenti e con buoni tiri. Israele avrà giocato in Svezia prima e questo ci aiuterà a prepararci. Ogni volta giocheremo “cinque contro cinque” in allenamento, ma non faremo partite di prova, solo tra di noi”, ha spiegato l’allenatore.
Tra le candidate c’era anche Digna Strautmane, ma l’infortunio riportato nel match di FIBA Euroleague le impedirà di aiutare la nazionale lettone. La cestista ha uno strappo al legamento crociato del ginocchio, che le impedirà di tornare in campo in questa stagione.
“Avevamo pianificato che sarebbe stata qui. È un peccato che sia successo e un infortunio così grave sia stato subito all’inizio della sua carriera professionale. È seriamente intenzionata a giocare a basket ad alto livello e si avvicinerà alla riabilitazione professionalmente. Speriamo che lei sarà in grado di tornare prima del tempo previsto”, ha ammesso Vētra.
Come nelle partite disputate lo scorso novembre, anche in questa stagione Kristīne Vītola non è tra le fila della nazionale.
“Dipende da lei”, ha detto Vētra a proposito del futuro di Vītola in nazionale. “Siamo in comunicazione con Kristini e abbiamo anche avuto una corrispondenza prima di questa convocazione. Non perdiamo la speranza che un giorno possa tornare”.
Il torneo si concluderà a febbraio, quando i lettoni si recheranno in Svezia.
Nel Gruppo J, la Lettonia ha ottenuto due vittorie nelle stesse partite, mentre Israele e Svezia ne hanno persa una a testa.
Le vincitrici dei gironi e le quattro migliori seconde si qualificheranno per il torneo finale. Agli organizzatori del campionato è già garantito il diritto di giocare nel torneo finale, che si terrà in Slovenia e Israele nel settembre 2023.
Gundar Vētras è assistito dagli allenatori Mārtiņš Zībarts, Ainars Zvirgzdiņš e Matīss Rožlapa, nonché dall’allenatore di preparazione fisica Ivars Iksten.
Elenco dei candidati della nazionale lettone:
Paula Strautmane (Cadi La Seu di Laseva Durzelias, Spagna), Katie Wichmane (Saarlouis “Royals”, Germania), Elina Babkina (Ramla “Eliztur”, Israele), Karline Pilābere (Pati “Alma”, Italia), Aija Jurjāne, Ieva Pulvere (entrambi – Istanbul “Galatasaray”, Turchia), Anete Steinberg (“Tango” di Bourges, Francia), Louise Shept (RSU), Ilze Jákobson (“Maccabi” di Ashdod, Israele), Laura Melder (“Umana Reyer” di Venezia, Italia), Vanessa Jas (“IDK Euskotren” di San Sebastian, Spagna), Raina Tomasicka (“Loko” di Trutnov, Repubblica Ceca), Aleksa Gulbe (“Avenida” di Salamanca, Spagna), Kate Vilka (“TTT Riga “), Kitty Laksa (Bologna “Virtus Segafredo”, Italia).