Negli ultimi anni, De Vries non solo è diventato il campione di “Formula 2” e “Formula E”, ma ha anche condotto test e prove libere nella composizione di vari team di F1. Era anche un serio candidato per i posti nelle squadre “Alpine” e “Williams”, ma ha firmato un contratto con “AlphaTauri”.

Tuttavia, il percorso verso la “Formula 1” è stato abbastanza difficile per De Vries. Ammette che a un certo punto ha già perso la speranza che un giorno avrà l’opportunità di competere in questo campionato.

“Onestamente, ci sono state più volte in cui ho pensato che non sarebbe mai successo”, dice De Vries. “Ma non ero arrabbiato per questo, perché allo stesso tempo ero felice di quello che avevo e delle opportunità che mi venivano date. Ci ero molto vicino e allo stesso tempo molto lontano. Ci sono stati giorni in cui ho pensato che non era più destinato a succedere. Tuttavia, nel profondo del mio cuore ho conservato la fede, nonostante sia stato respinto quattro volte negli ultimi anni”.

L’anno scorso De Vries ha preso parte alle prove libere di F1 come parte dei team “Mercedes”, “Aston Martin” e “Williams”, e ha anche condotto test insieme ad “Alpine”. “Williams” gli ha dato l’opportunità di fare il suo debutto in F1 sul palcoscenico italiano, dove ha concluso nono. Nella tappa brasiliana, De Vries è stato assegnato in sostituzione di Lando Norris nell’unità “McLaren”, se il pilota della squadra principale non poteva partire per malore.

Nonostante la vasta esperienza, il successo in altre serie e l’interesse dei team di F1, molte opportunità per il giovane e talentuoso pilota sono comunque passate.

“Dopo essere diventato campione di F2, non c’era posto per me in Formula 1”, spiega. “Questo è il primo tipo di rifiuto. Ho vinto il campionato di Formula E nel 2021 e ci sono stato di nuovo molto vicino, ma alla fine non ha funzionato di nuovo. Ci sono stati due o tre episodi l’anno scorso in cui si è discusso seriamente del mio futuro E ogni volta ricevevo una risposta negativa, giustificata dai miei doveri al di fuori del campionato di F1”.

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