Il governo italiano ha stanziato un miliardo di euro per la promozione della natalità, oltre a varare una serie di misure a sostegno delle famiglie, rispondendo così al deterioramento dei tassi di natalità, che, tra le altre cose, minaccia anche il sistema di previdenza sociale.
Tra le misure figurano il sostegno finanziario per le donne lavoratrici che hanno almeno due figli, maggiori opportunità di congedo per la custodia dei figli, nonché finanziamenti aggiuntivi per l’asilo nido, però, solo per il secondo figlio.
“Vogliamo fare in modo che una donna che dà alla luce almeno due figli abbia già dato un contributo serio alla società e, di conseguenza, lo Stato compensi parzialmente i contributi di previdenza sociale”,
Lo ha detto il premier Giorgia Meloni.
“Vogliamo respingere la narrativa secondo cui la natalità ha un effetto frenante sul lavoro. Vogliamo stimolare coloro che vogliono avere un figlio e vogliono lavorare”, ha aggiunto la prima donna primo ministro italiano.
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