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Nel bilancio tedesco per il 2023 sono stati stanziati due milioni di euro per finanziare tali organizzazioni, ma nel progetto di bilancio 2024 queste non sono più menzionate, riferisce “Bild”.
Non si tratta di “una revisione”, ha riferito Bild, citando fonti della commissione bilancio del parlamento tedesco.
Il giornale riporta che la cancellazione di questo finanziamento è appoggiata sia dalla Cancelleria di Stato che dal Ministero degli Affari Esteri. Nessuna di queste autorità è stata immediatamente disponibile per un commento.
In una lettera al cancelliere tedesco Olaf Scholz del 23 settembre, il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha espresso la sua sorpresa per l’assistenza finanziaria del governo tedesco alle organizzazioni che forniscono sostegno agli immigrati clandestini in Italia e nel Mediterraneo.
“Ho appreso con stupore che la vostra amministrazione, senza coordinare questo passo con il governo italiano, ha deciso, come affermato, di sostenere le organizzazioni non governative coinvolte nell’accoglienza degli immigrati clandestini nel territorio italiano e nel salvataggio nel Mediterraneo, con finanziamenti importanti”, ha detto Meloni.
Il Ministero degli Esteri tedesco ha spiegato allora che sostenendo queste organizzazioni si realizza la decisione del Parlamento.
Parte dei finanziamenti – da 400.000 a 800.000 euro ciascuno – dovrebbero essere destinati al progetto per gli interventi di assistenza a terra e al progetto di aiuto ai clandestini in mare.
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