In qualifica Krampe ha coperto questa distanza in tre minuti e 25,81 secondi, mostrando il 23esimo risultato ed entrando tra i primi trenta nella competizione di 60 sciatori, che poi hanno iniziato le lotte eliminatorie.
Nei quarti di finale, la lettone ha sciato cinque centesimi di secondo più lentamente rispetto alla qualificazione, ed è stata l’ultima, sesta nella sua sciata. Mancavano 12,48 secondi ai primi due, che sono poi passati alle semifinali, ma Krampe aveva bisogno di sciare meno di 11 secondi più velocemente per qualificarsi alla fase successiva come fortunato perdente.
La finlandese Evi Inkeri Tosevainen ha vinto la finale, chiudendo in tre minuti e 9,48 secondi, la norvegese Milla Grosberghaugen-Andreassen ha perso 0,14 secondi e la svedese Leesa Eriksson è rimasta indietro di altri sei centesimi di secondo.
Nella qualificazione maschile, Lauris Kaparkalējs ha chiuso in due minuti e 58,48 secondi e si è piazzato al 39esimo posto, perdendo 2,72 secondi contro i primi trenta. Eddy Eiduks è caduto e si è rotto il bastone, finendo in tre minuti e 21,32 secondi, che gli hanno dato il 63 ° posto nella competizione di 72 sciatori.
In finale, il vincitore è stato lo svedese Anton Grahn, che ha chiuso in due minuti e 47,95 secondi, a 1,08 secondi dal connazionale Elias Dänielsons, mentre il finlandese Eero Rantala è stato più lento di altri otto centesimi di secondo, dietro al quale sono rimasti gli sciatori norvegesi nella successiva tre posizioni.
Fino a sabato si svolgeranno i campionati del mondo juniores e under 23. Una delle migliori sciatrici al mondo della fascia di età Under 23, Patricija Eidukas, non parteciperà a questa gara master.
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