Nascosto tra i cespugli, un gatto si aggira per Roma, la capitale d’Italia. Questo è un sito archeologico storico dove vive più di un membro della famiglia felina. Ma nessuno li sta cacciando via, e questa settimana le condizioni sono particolarmente favorevoli per gli animali, dato che è la Giornata Nazionale del Gatto.
“È un bene che abbiamo una giornata dedicata ai gatti, perché al giorno d’oggi gli animali domestici, cani e gatti, fanno parte della nostra vita e della quotidianità.
Visto che è San Valentino, è giusto che sia anche la festa del gatto. Spero che ci sarà anche un Dog Day in futuro “
racconta Valentina Faye, volontaria presso la casa dei gatti “Torre Argentina”.
La donna lavora come volontaria in una casa speciale dedicata ai gatti randagi. Si trova nel centro di Roma, nel luogo in cui un tempo fu assassinato Giulio Cesare. Il suo scopo è ridurre il numero di gatti randagi in Italia.
La Festa del Gatto in Italia e anche in altre parti d’Europa ha iniziato a essere celebrata già negli anni ’90. E il 17 febbraio è stato scelto come vincitore per la coincidenza di diversi fattori. Secondo un detto popolare italiano, febbraio è infatti considerato il mese dei gatti e delle streghe, e il numero 17, come i gatti, è considerato sfortunato nella cultura italiana. Ma questa data è stata scelta proprio per richiamare l’attenzione su questi pregiudizi e sfatarli.
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