Nell’Italia colpita dalla crisi, gli agenti immobiliari hanno ridotto le loro richieste. Pertanto, se si hanno abbastanza soldi o la possibilità di ottenere un prestito, acquistare un appartamento in Italia è ora molto più redditizio rispetto al 2007.
EDITORE ARTICOLO
L’acquirente ha notato che dopo aver utilizzato la carta “GRAZIE” l’importo dell’acquisto aumenta. Come lo spiega Maxima?
Un cocktail
10 cose che facevano i bambini degli anni ’80 e che sconvolgerebbero i bambini di oggi
Può causare disturbi del sonno: 5 cibi da non mangiare a cena se vuoi dormire bene
Leggi altri post
Allo stesso tempo, l’emissione di mutui per appartamenti nel paese è diminuita in modo significativo, poiché una parte sempre più piccola della popolazione ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato o altro reddito dimostrabile e sufficiente. Sebbene possedere un appartamento sia a lungo termine molto più redditizio che affittarlo, attualmente il numero degli acquirenti sta diminuendo, mentre il numero degli affittuari sta crescendo rapidamente.
Registro degli sconti
Il quotidiano centrale italiano “Corriere della Sera”, dopo aver analizzato più di 200.000 appartamenti in vendita, è giunto alla conclusione che almeno 9.000 di essi sono stati ribassati nel settembre di quest’anno, il più grande calo di prezzo degli ultimi cinque anni. In media i prezzi sono scesi del 6,5%, ma per alcuni immobili addirittura di un terzo.
Rispetto al 2007 i prezzi degli appartamenti sono diminuiti di oltre il 10%.
Una persona che avesse 100.000 euro di risparmi e la possibilità di chiedere un prestito ventennale con rata mensile di 800 euro poteva acquistare nel 2007 un appartamento di 86,4 metri quadrati in una delle città più piccole d’Italia, ora è possibile acquistare 107,8 metri quadrati metri alle stesse condizioni ampia zona giorno.
A Milano per la stessa cifra nel 2007 era possibile acquistare un appartamento di 55,2 mq, ora invece un appartamento di 70,5 mq. A Roma rispettivamente 60 e 70,1 mq di abitazioni.
Ciò non significa che il numero degli acquirenti sia diminuito, ma è aumentata la differenza tra il prezzo offerto dall’acquirente e quello richiesto dal venditore. Fino a poco tempo fa i proprietari di appartamenti in Italia credevano che i prezzi degli appartamenti non potessero scendere. Attualmente però sono in calo anche perché ritardare la vendita e tenere vuoto l’appartamento per un anno può costare dal 6 all’8% del suo valore, compreso l’aumento dell’imposta sugli immobili di quest’anno, che è particolarmente alto se la stessa famiglia possiede più di un appartamento .
Rimandare il sogno della proprietà
La famiglia e la casa familiare sono molto importanti per gli italiani. Negli ultimi decenni, i residenti di questo paese hanno avuto un reddito sufficiente e la possibilità di ricevere prestiti per acquistare appartamenti. Attualmente, circa l’80% degli italiani possiede una casa propria, il che suggerisce che l’Italia è una terra di prosperità. Ma le ultime statistiche mostrano che un quarto degli italiani vive in appartamenti troppo piccoli, e un quinto in appartamenti che hanno muffe o tetti che perdono e non possono permettersi di sostituirli.
L’ostacolo più grande per i potenziali acquirenti è il credito, che le banche concedono sempre più con riluttanza. Nel primo trimestre di quest’anno sono stati concessi prestiti per l’acquisto di immobili a 92.415 famiglie, ovvero circa la metà dei prestiti concessi un anno fa.
Di queste, 64’116 famiglie hanno ricevuto un mutuo ipotecario, questa tipologia di mutui è diminuita del 39%, mentre gli altri prestiti senza garanzia ipotecaria immobiliare hanno registrato un calo ancora più marcato.
Roberto, residente a Roma, lamenta: “Non siamo una famiglia ricca, ho un figlio di 25 anni, e nonostante abbia un lavoro stabile non riesce a raccogliere i fondi necessari per comprare nemmeno un monolocale. E credimi, vedere la confusione negli occhi di un figlio adulto, perché non può lasciare la casa dei suoi genitori e iniziare una vita indipendente, è una sensazione molto spiacevole e vergognosa. Con lo stipendio di oggi, anche se riesci a ottenere un prestito, significa non solo iscrivere un’ipoteca sull’appartamento cioè comprarsi, ma anche ipotecare tutta la vita ed essere quasi certo che prima o poi non riuscirai a ripagare il prestito Ora posso solo sperare che i prezzi degli appartamenti scendano ancora di più sarebbero le banche.”