Sulla piattaforma social “X” è stata pubblicata l’informazione che nelle case private sarà vietato il riscaldamento a pellet. Tālis Linkaits, ex ministro dei trasporti, sottolinea questo fatto:
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“La via verde è già alle soglie: si prevede di vietare il riscaldamento di legna da ardere, bricchette, pellet.”
D’altra parte, l’utente di “X” Ervins Krauklis afferma che i documenti pubblicati dall’autore della pubblicazione Guntars indicano:
“Non verranno utilizzati nemmeno legna da ardere e bricchetti. Nemmeno in una zona rurale, nemmeno quelli di salici e ontani cresciuti nel terreno stesso.”
Nel documento pubblicato si afferma che in futuro ci sarà l’obbligo di utilizzare una fonte efficiente di risorse energetiche ricche di risorse o tecnologie di fornitura di calore prive di emissioni (tecnologia che non genera emissioni di gas serra o emissioni di inquinanti atmosferici durante il suo funzionamento, ad es.
pompa di calore, collettori solari), applicando questo requisito alle nuove case unifamiliari o al processo di ristrutturazione di tali case, se viene rinnovato anche il sistema di fornitura di calore di tale casa.
Il percorso verde è già alle porte: si prevede il divieto di riscaldamento di legna, bricchette e pellet https://t.co/FuYp7TcZGX
— Talis Linkaits (@Talis_L) 24 aprile 2024
È vero che le case private non potranno bruciare con la legna? https://t.co/yYTtTIr4V3
— Artūrs Zvejsalnieks (@AZvejsalnieks) 24 aprile 2024
Siamo una nazione incredibilmente stupida: siamo vittime di bullismo, ma non facciamo nulla.🤬
— Nodus Gordius 🇱🇻 (@Nodusgordius) 24 aprile 2024
Sono subito visibili le antiche case rurali collettive, dove ogni appartamento è dotato di camino.
— PURVA DIRSLIS 🇱🇻 (@rk281182) 24 aprile 2024
Tutti si sono svegliati
— EMSS (@egoemss) 24 aprile 2024
Un rappresentante del Ministero del Clima e dell’Energia ha contattato LA.LV e ha chiarito le informazioni di cui sopra.
Il Ministero afferma: “Forniamo una spiegazione da parte del Ministero del Clima e dell’Energia (KEM) che la proposta proposta nel disegno di legge “Legge sull’energia” non vieta l’uso di combustibili da biomassa (legna da ardere, pellet, bricchette) per il riscaldamento, che è un’efficace risorsa energetica rinnovabile. Non c’è motivo per cui i residenti del loro territorio, quando organizzano la fornitura di calore, valutino quale soluzione di fornitura di calore scegliere come più adatta: risorse energetiche rinnovabili, che includono combustibile da biomassa, o. tecnologia senza emissioni.”
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