Il musicista lettone riceverà un risarcimento per la sua detenzione in carcere in Italia

Successivamente, è stato raggiunto un accordo con le istituzioni delle forze dell’ordine per cui la musicista potrà scontare la pena agli arresti domiciliari. Tuttavia, il suo avvocato avrebbe fatto ricorso contro il verdetto del tribunale italiano.

A novembre Jennifer ha esultato sui social network: “Vittoria in tribunale! Sono libera”.

“2020. Sono stato rilasciato nell’autunno del 2015, ma l’ultima udienza in tribunale si è tenuta solo a maggio di quest’anno. Il 2 ottobre ho ricevuto un messaggio dall’avvocato: abbiamo vinto e la Corte d’appello di Roma ha deciso che ho diritto a un risarcimento di 20.700 euro”, racconta il musicista alla pubblicazione “Privatā Dzīve”.

Jennifer ha trascorso più di 40 giorni dietro le sbarre in Italia. “Per quanto ne so, vengono pagati circa 200 euro per ogni giorno che una persona trascorre in carcere immeritatamente”, spiega il musicista.

Dopo le disgrazie in Italia, nella sua vita sono successe molte cose belle. nell’estate del 2021 Jennifer e Dean si sono sposatie ora sta crescendo un figlio di un anno e uno di cinque mesi, Rodrigo. “Mio figlio mi ha cambiato la vita, mi ha aperto un mondo nuovo. L’amore di cui ora godo è molto commovente. Sono sempre con Rodrigo e solo quando Dina e io ci esibiamo, i miei genitori si prendono cura di lui”, dice la cantante.

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Elite Boss

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