I 10 disastri ecologici più devastanti


10. Fuoriuscita di petrolio della Exxon Valdez in Alaska, 24 marzo 1989. Quando una gigantesca petroliera si schiantò contro una roccia sottomarina, circa 40,9 milioni di litri di petrolio greggio si riversarono nell’acqua, diventando uno dei più grandi disastri ecologici causati dall’uomo.

9. Disastro nucleare “Three Mile Island” in Pennsylvania, nel 1978, quando a causa di difetti tecnici nel 2° reattore si verificò una grave perdita di sostanze radioattive. Nel giro di un paio di giorni furono evacuate dalla zona circostante 140.000 persone.

8. Fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico, 2010 – ancora in corso. Nella seconda metà di aprile, dopo un’esplosione nel Golfo del Messico, vicino alle coste degli Stati Uniti, è affondata la piattaforma di produzione petrolifera della compagnia “British Petroleum”. Da diverse settimane fuoriescono migliaia di litri di petrolio greggio ogni giorno. Questo potrebbe presto diventare il disastro ecologico più devastante della storia umana.

7. Fuoriuscita di cianuro, Romania, 2000. Una grande quantità di cianuro è entrata nei fiumi a seguito delle attività della compagnia di estrazione dell’oro. Di conseguenza, un gran numero di pesci e altri abitanti del fiume morirono. Il disastro fu riconosciuto all’epoca come il secondo più grande dopo il disastro nucleare di Chernobyl.

6. A seguito del disastro di Seveso del 10 luglio 1976, gli abitanti della città italiana di Sevaso furono esposti a sostanze radioattive. Ai residenti è stato consigliato di non mangiare prodotti locali che potrebbero essere cresciuti nella zona in cui si sono diffuse sostanze velenose. In un paio di giorni morirono circa 3.300 animali. Furono macellati altri 80.000 bovini. Diverse decine di bambini sono stati ricoverati in ospedale, migliaia sono stati evacuati e centinaia di persone si sono ammalate di varie malattie della pelle.

5. Fuoriuscita di petrolio in Kuwait durante la Guerra del Golfo, 1991. Le milizie irachene versarono deliberatamente enormi quantità di petrolio nel Golfo Persico per disturbare le truppe statunitensi. Il petrolio causò danni indicibili alla natura del Golfo Persico e distrusse praticamente tutte le creature viventi. Finora si è trattato dell’unica fuoriuscita di petrolio di dimensioni paragonabili al disastro di quest’anno nel Golfo del Messico.

4. Fuga di gas in India, 1984. 500.000 persone furono colpite dalla fuga di gas industriale. Il numero dei morti varia da 8 a 16mila persone. L’inquinamento provocato dalla fabbrica che ha causato il disastro continua a colpire le falde acquifere della zona vicina.

3. In termini di dimensioni, la deforestazione globale è il terzo disastro ecologico più devastante, che continua ancora oggi e minaccia l’estinzione di molte specie animali.

2. Il devastante incidente di Chernobyl ebbe luogo il 26 aprile 1986. L’esplosione della centrale nucleare divenne il più grande disastro nucleare della storia umana. Enormi aree in Ucraina, Bielorussia e Russia sono state fortemente contaminate, circa il 60% delle ricadute radioattive sono cadute sulla Bielorussia. Il numero delle persone morte non può essere determinato, ma si sa che è nell’ordine delle migliaia.

1. Riscaldamento globale, ancora in corso. Se le temperature globali continuassero a salire, ciò potrebbe causare conseguenze senza precedenti per il clima mondiale, dall’estinzione di innumerevoli specie animali fino a una nuova era glaciale.

Kasjauns.lv/Foto: Bulls Press/LETA/AFP

cristiano mbappe

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