L’attuale ministro della Sanità Anda Čakša (ZZS) consiglia al prossimo ministro di “rafforzare il suo spirito” perché dovrà essere pronto a prendere molte decisioni impegnative, ha detto Čakša.

Lei ritiene che il prossimo ministro della Sanità non dovrebbe cambiare le sue priorità: ridurre le code, aumentare il budget sanitario, aumentare gli stipendi dei medici, ridurre i prezzi dei farmaci e migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria. Secondo Chaksha sarebbe positivo se il nuovo ministro almeno seguisse il percorso intrapreso in tutte queste priorità.

Čakša ha dichiarato di aver ottenuto il mandato del Saeima e che se non potrà continuare il suo lavoro come ministro della Sanità, continuerà “assolutamente” il suo lavoro come membro del Saeima. Allo stesso tempo, la ministra non ha ancora rivelato quali proposte potrebbe avanzare nel suo nuovo incarico, anche se le idee sono molte.

Entro la fine del suo mandato, il ministro vuole ancora portare a termine una serie di lavori per preparare il ministero alla prossima leadership. È importante cominciare a parlare della riduzione dell’incapacità lavorativa, del finanziamento degli ospedali universitari e anche delle questioni relative alla qualità, ha aggiunto Čakša.

È già stato riferito che l’Unione dei Verdi e degli Agricoltori (ZZS), che ha vinto 21 seggi alle elezioni del 12esimo Saeima, secondo i risultati preliminari delle elezioni del 13esimo Saeima, otterrà solo 11 seggi nella nuova convocazione.

Dalla regione di Riga sono stati eletti al Saeima il ministro delle finanze Dana Reizniece-Ozola e il ministro della sanità Čakša. La ZZS della regione di Vidzeme sarà rappresentata al Saeima dal primo ministro Māris Kučinskis, dal ministro della difesa Raimonds Bergmanis e dal deputato Saeima, segretario parlamentare del primo ministro Armands Krauze.