Il polistrumentista italiano Emiliano D’Auria, che è principalmente un pianista con un ampio respiro jazz, si esibirà nel primo studio della Radio lettone il 25 ottobre nella serie di concerti autunnali “Art of Riga Jazz”. A Riga verrà presentato un programma di concerti completamente nuovo, il cui fulcro sarà il futuro album del quintetto emiliano “The Baggage Room”.
A novembre uscirà l’album “The Baggage Room”, registrato al “Bunker Studio” di Brooklyn a New York, e oltre a Emiliano D’Auria vi suoneranno diversi musicisti americani: il trombettista Philip Dizak, il sassofonista Dayna Stevens, il doppio il bassista Rick Rosato e il batterista Kweku Sambry. A Riga, Emiliano si esibirà con la sua formazione principale di musicisti italiani, che comprende il trombettista Luca Aquino, il sassofonista Manuel Trabuco, il contrabbassista Dario Miranda e il batterista Ermano Baron.
Oltre alle composizioni jazz un po’ sperimentali del nuovo album, uno dei jazzisti italiani più colorati del momento proporrà anche un viaggio mistico e minimalista nelle isole norvegesi, dove è uscito l’ultimo, quinto album del quintetto di Emiliano D’Aurias “First Rain ” è stato registrato. Come dice lo stesso compositore, i musicisti con cui suona hanno una qualità fantastica: sono perfettamente in grado di ascoltarsi a vicenda, il che ti permette di sentirti molto libero durante le esibizioni e le improvvisazioni e di creare ogni volta un’atmosfera da concerto unica.
La serie di concerti autunnali “Art of Riga Jazz” offerta dal festival “Rīgas Ritmi” si svolgerà dal 25 ottobre al 23 novembre nel primo studio della Radio lettone. All’evento si esibiranno anche la pianista polacco-canadese Aleksandra Streliski, maestra di musica da film e considerata una pioniera nel mondo della musica classica moderna, nonché la nuova stella del jazz europeo, la pianista e cantante italiana Francesca Tandoi.