L’Italia è un’affascinante destinazione di viaggio sia in inverno che in estate. Sa coccolare in ogni stagione: d’estate offre generosamente il calore del sole, il relax in riva al mare caldo e varie avventure nella natura, mentre d’inverno invita a godersi le cime innevate. Il tour operator “Novatours” ha raccolto i fatti più importanti che saranno utili a chi sta pianificando o considerando un viaggio sulle montagne innevate d’Italia.
Come il paese stesso, anche le sue stazioni sciistiche si differenziano dalle altre superpotenze sciistiche per la loro atmosfera speciale e rilassata. In Italia non c’è fretta, l’importante è godersi il momento. Se questo è esattamente ciò che desideri per il tuo prossimo viaggio, nonché cibo e bevande italiani indescrivibilmente deliziosi e riconosciuti in tutto il mondo, nonché infrastrutture ricreative di montagna sviluppate e di alta qualità, non devi pensare a quale paese scegliere per il tuo vacanza sugli sci!
Fatti che vale la pena conoscere
Lingua – Italiano.
Soldi – euro. Anche se i pagamenti con carta dovrebbero essere disponibili ovunque, è consigliabile avere anche contanti, poiché in alcuni luoghi i pagamenti con carta non sono ancora possibili.
Fuso orario – Italia (GMT+1), che differisce di un’ora dall’ora lettone.
Gratuità – non è necessariamente previsto, ma può essere lasciato qualora il servizio o il cibo fossero particolarmente eccellenti. Da tenere presente che nei ristoranti, se non concordato separatamente, il conto comprende anche un compenso di circa 2 euro a persona per il pane e il servizio al tavolo.
La catena montuosa principale – L’Italia è orgogliosa delle Alpi e delle catene montuose dell’Appennino, le più potenti delle quali, ovviamente, sono le vette e le valli delle Alpi. Le Alpi ti coccolano con una ricca varietà di accoglienti località, piste da sci e una vasta gamma di possibilità di intrattenimento.
I principali centri delle attività di montagna
Val di Fiemme (1.280-2.380 m)
Una delle località sciistiche alpine più famose, apprezzata dagli sciatori professionisti. La Val Di Fiemme è composta da diversi comprensori sciistici: Latemare (lunghezza totale piste 43 km; impianti Predazzo, Pampeago e Oberegehna), Alpe Cermis (lunghezza totale piste 23 km; impianti nella località di Cavalese), Alpe Lusia-Bellamonte (lunghezza totale piste piste 11 km). L’infrastruttura di successo offre un facile accesso a qualsiasi regione sciistica.
Val di Sole (1.520-2.505 m)
La Val di Sole si trova tra il Lago di Garda e l’Alto Adige, ai piedi delle pittoresche Dolomiti di Brent (3173 m). Il clima qui è unico: le masse d’aria umida dal Lago di Garda portano molte precipitazioni, ma qui splende quasi sempre il sole. L’impianto di risalita unisce il comprensorio sciistico Folgarida-Marilleva (punto più alto – Monte Vigo, 2180 m) con una delle più prestigiose località italiane Madonna di Campiglio (punto più alto – Passo Groste, 2504 m) – per un totale di oltre 120 km di piste piste ben tenute e 45 moderni impianti di risalita. Grazie al gran numero di piste blu e rosse con pendenza uniforme, nonché ai numerosi ristoranti di montagna con terrazze soleggiate, questa regione sembra particolarmente adatta a chi ama sciare in tutta comodità.
Val Gardena (1.236-2.518 m)
Questa regione è composta da tre paesi (Ortizeia, Santa Cristina e Selva). Ciò che lo rende speciale è la varietà di piste da sci che si rivolgono a sciatori di tutti i livelli e gusti. Un sistema di impianti di risalita collega la Val Gardena con le Alpi svizzere (Alpe di Siusi) e insieme offrono 175 km di piste. Nel frattempo, la Sella Ronda, che collega Val Gardena, Alta Badia, Arabba-Marmolada e Val di Fassa, offre piste da sci di varia difficoltà per una lunghezza totale di 500 chilometri.
Val Rendena (800 – 2.500 m)
La Val Rendena offre tante opzioni per una bella vacanza, tra Pinzolo e Madonna di Campiglio. Ad ovest si trova il maestoso gruppo roccioso granitico dell’Adamello e della Presanella con la selvaggia Val Genova e la spettacolare Cascata Nardis, mentre ad est si trovano le maestose Dolomiti di Brenta. Il capoluogo della regione, Madonna di Campiglio, accolse i primi turisti già nel XIX secolo ed è riuscito a conservare ancora oggi il suo fascino.
Val di Fassa (1.320-2.950 m)
Qui possono essere evidenziati due comprensori sciistici. Il più grande e frequentato si trova sopra le località di Canazei e Campitello. Da qui, con l’ausilio delle reti di impianti di risalita, ci sono collegamenti con le altre località: Val Gadren, Alta Badia e Arabba – Marmolada, che complessivamente compongono più di 500 chilometri di piste. Gli sciatori sono particolarmente affascinati dal famoso circuito del Sella Ronda, che permette di attraversare tutte le regioni di questo Eldorado sciistico in 4-5 ore. Un’altra zona sciistica molto soleggiata e confortevole si trova sopra i paesi di Pozza e Vigo di Fassa. Ci sono molte meno persone qui. Tutti i paesi della Val di Fassa e le stazioni a valle degli impianti di risalita sono collegati tra loro da linee di autobus gratuite.
Alta Valtellina (1.225 – 3.012 m)
Questa regione vanta fama mondiale – Livingo, Bormio, Santa Caterina Valfurva, Madesimo, Chiesa Valmalenco, Aprica e Valgerola – tanti nomi per infinite discese su 400 chilometri di piste perfettamente preparate. Gli amanti dello snowboard hanno a disposizione numerosi luoghi appositamente attrezzati e snowpark con oltre 200 chilometri di piste. Le piste sono dotate di numerose aree ricreative, ristoranti, centri di noleggio attrezzatura e scuole di sci.
Après-ski
Gli amanti sfegatati delle attività di montagna non possono immaginare la loro vacanza sulle montagne innevate senza Apres-Ski, che dal francese significa “dopo lo sci”. Il relax in una località di montagna non è solo questione di attività all’aria aperta. Quando finisce la parte attiva della giornata in montagna, si aprono le porte ad attività completamente diverse. Ristoranti e bar, piscine, fanghi, massaggi rilassanti e anche proiezioni serali di cinema all’aperto. Anche qui non si può fare a meno di incontrare nuovi amici, perché la montagna unisce e tutti sono aperti alla comunicazione.
Per vivere appieno l’Italia nell’offerta après-ski, dovete provare tre prelibatezze: il tiramisù, il caffè e la calda bevanda invernale Bombardino, che contiene sia alcol che caffè ed è decorata con un berretto di panna montata. Questa deliziosa bevanda ti aiuta a ritrovare immediatamente le tue energie.
Quali altre attività godere
Sci di fondo – per chi vuole godersi i piaceri invernali sugli sci in modo più orizzontale, in molte località sono disponibili piste per lo sci di fondo. Ad esempio, la Val di Fiemme è famosa per ospitare i Campionati mondiali di sci nordico FIS e dispone di piste da fondo ben tenute.
Racchette da neve – questa è una grande opportunità per godersi i paesaggi invernali a un ritmo più lento. La Val di Sole e la Val Rendena, con i loro boschi e vallate innevate incontaminate, sono l’ideale per avventure con le ciaspole.
Escursioni invernali – per chi preferisce un’esperienza invernale più rilassata, ci sono molti sentieri escursionistici invernali nelle regioni montane italiane. La Val Gardena, con il suo meraviglioso paesaggio dolomitico, offre pittoresche passeggiate invernali.
Pattinaggio – questa è un’attività spesso disponibile nelle località turistiche. La Val di Fiemme e la Val di Fassa, con i loro incantevoli borghi, possono offrire ai visitatori opportunità di sciare.
Motoslitte – alcune regioni offrono motoslitte, offrendo un modo emozionante per esplorare paesaggi innevati. La Val Rendena e l’Alta Valtellina possono offrire avventure in motoslitta.
Sci alpinismo e alpinismo – Per gli amanti dell’avventura sono disponibili tour guidati sugli sci e spedizioni alpinistiche. Parte delle Dolomiti, la Val di Fassa e la Val Gardena offrono terreni impegnativi per chi cerca un’esperienza alpina più impegnativa.
I sentieri di montagna italiani sono aperti ai viaggiatori fino a marzo. È ora di iniziare a pianificare il tuo viaggio in Italia!
L’informazione è stata elaborata da Ieva Sala, consulente in comunicazione di “Novatours”.