La Francia guiderà un programma per costruire tre strutture di addestramento per piloti di aerei da trasporto militare, mentre l’Estonia guiderà un programma per costruire un nuovo sistema terrestre senza pilota per il supporto al combattimento.

Francia e Paesi Bassi lavoreranno su un nuovo sistema di sensori anti-artiglieria, mentre la Germania co-dirigerà i lavori su un nuovo sistema anti-siluro con la Francia.

Germania, Spagna, Francia, Portogallo e Svezia collaboreranno a un programma guidato dall’Italia per proteggere meglio i gasdotti sottomarini e i cavi Internet, migliorando le proprie conoscenze e competenze nella protezione delle infrastrutture sottomarine critiche, in particolare dopo le esplosioni del gasdotto Nord Stream dello scorso settembre.

La Germania guiderà i lavori sui nuovi missili aria-aria a corto raggio per contrastare gli aerei di sesta generazione.

Oltre al crescente numero di programmi per elicotteri “futuristi”, la Francia guiderà il programma Next Generation Medium Helicopter (NGMH), insieme a Italia, Finlandia e Svezia, che lavoreranno su nuove piattaforme e miglioreranno i modelli esistenti, come l’NH90.

L’Italia guiderà un gruppo composto da Francia, Ungheria e Svezia nella pianificazione di un nuovo sistema integrato di difesa aerea e missilistica multistrato, mentre la Finlandia collaborerà con Estonia, Francia e Svezia alla pianificazione di nuovi sistemi di comando e controllo nella regione artica.

Sotto la guida della Svezia, Estonia e Francia lavoreranno per rafforzare la comunicazione tra le forze NATO dispiegate negli stati membri, mentre la Spagna guiderà un team che migliorerà le prestazioni delle unità mediche militari.