In qualità di vice segretario del Consiglio di sicurezza russo e vicino al presidente russo Vladimir Putin, Medvedev ha influenza sul processo decisionale del Cremlino.
Il quotidiano riferisce che i servizi segreti italiani avrebbero intercettato “l’ordine” di Medvedev rivolto al gruppo “Wagner” di uccidere Crozeto per 15 milioni di dollari. Medvedev ha ordinato questo assassinio ancor prima delle dichiarazioni di Crozeto, in cui il ministro accusava “Wagner” di alimentare la crisi migratoria dirigendo il flusso di migranti dall’Africa all’Europa.
“Il Foglio” informa che, secondo i dati dei servizi segreti italiani, il gruppo “Wagner” ha “almeno due cellule in Europa: una nei Balcani, che si muove tra Serbia e Albania, e l’altra nei Paesi Baltici con sede in Estonia.” Due unità con diverse decine di soldati, da cui si potrà formare una pattuglia con lo scopo di compiere precise operazioni in Italia”.
“D’altra parte, [arī] i servizi segreti di altri paesi, come la Polonia o la Francia, hanno segnalato preoccupazioni simili. Tuttavia, l’inclusione di un membro del governo di un Paese del G7 tra gli obiettivi dichiarati di “Wagner” significa chiaramente un aumento del livello di rischio”, scrive Il Foglio.
Segnala un errore nell’articolo
Evidenziare il testo errato e premere Ctrl+Invio.
Segna il testo sbagliato e segnalalo!