Le immagini satellitari mostrano che il terremoto di domenica ha trasformato il paesaggio su un’area di oltre 130 chilometri quadrati, ha affermato il Consiglio Scientifico Nazionale italiano. I maggiori cambiamenti si sono verificati nella regione di Castelluccio, vicino alla città di Norcia, che dista solo sei chilometri dall’epicentro. In questo luogo il terreno era sollevato o abbassato di 70 centimetri.
Il terremoto è avvenuto a una profondità molto bassa. Sono state seguite più di 1.100 scosse di assestamento, di cui 19 di magnitudo compresa tra quattro e cinque e 240 tra magnitudo tre e quattro. Domenica un terremoto di magnitudo 6,5 ha scosso l’Umbria e le Marche, nel centro Italia, lasciando migliaia di persone senza casa. Si è trattato del terremoto più forte che abbia colpito l’Italia dal 1980.
Il terremoto ha risparmiato vite umane, ma ha causato ingenti danni agli edifici e alle infrastrutture.
Gli abitanti della regione ricordano ancora il terremoto del 24 agosto, in cui persero la vita quasi 300 persone. Il primo ministro italiano Maeto Renzi ha promesso un aiuto immediato alle persone rimaste senza casa dopo gli ultimi terremoti. Allo stesso tempo, le autorità dovrebbero pensare anche a salvare i monumenti storici. Molti edifici storici sono crollati, tra cui la Basilica di San Benedetto a Norcia del XIV secolo.
LETA/Foto: Reuters/AFP/AP/EPA/Scanpix/LETA